11 Gen Sclavia nella guida Slow Wine 2018
“Un parco viticolo di 14 ettari a Liberi, piccolo borgo su un altopiano incontaminato tra i monti Trebulani. Camminare tra i filari è un incanto. La posizione è scenografica”
Così Slow Wine Guide racconta Sclavia, inserendo nella Guida 2018 il Calù ’16 (“sapido e dalla godibile acidità”), il Granito ’12 “nei suoi tratti speziati di carruba, liquirizia e pepe nero”, il Montecardillo ’15 (“note di humus e piccole bacche rosse”), il Liberi ’14, “dai tratti godibili e piacevoli di tabacco e noce moscata” e il Pallarè ’15, “che evidenzia ricordi di albicocca essiccata, fichi canditi e scorze di cedro”.