Il Casavecchia è una varietà autonoma a bacca rossa, con un grosso e lungo grappolo spargolo. Di origine millenaria, potrebbe essere identificato con l’uva del vino Trebulanum bevuto dai legionari romani. Secondo la leggenda, dopo una tremenda epidemia che sterminò gran parte delle viti della zona, un contadino rinvenne vicino al rudere di una vecchia casa un grosso ceppo di vite ancora vivo e vigoroso, che da quel giorno tutti chiamarono Casavecchia.
Il Pallagrello è un vitigno raro dalla bacca sia rossa che bianca, dal grappolo minuto e raccolto. Dal passato regale e dal sapore inconfondibile, deve il suo nome ai suoi acini simili a piccole palle, tant’è che la gente del luogo lo ha chiamato per secoli ‘u pallarell. Visse il momento di maggior splendore all’inizio dell’Ottocento, quando Ferdinando IV di Borbone lo fece impiantare nella sua Vigna del Ventaglio, diventando famoso come “Vino del Re”.